22 giugno 2009

Dimagrire correndo


Siamo ormai arrivati ufficialmente all'estate, oggi vi spiegherò come dimagrire correndo. Questo metodo è stato testato dal sottoscritto, senza alcuna restrizione calorica, ero riuscito a perdere 8kg in un mese un bel risultato considerando il fatto che correvo solo 20-40 minuti al giorno. La mia corsa era lenta simile ad una passeggiata, con il respiro aerobico non sapevo che stavo facendo un allenamento brucia grassi. Solo adesso che sto cercando in tutti i modi di dimagrire, mi rendo conto che stavo sfruttando il lavoro aerobico. Con la corsa forse non tutti sanno che si possono bruciare 1kcal per kg di peso per km percorso, mi spiego meglio una persona che pesa 80 kg e che percorre 4 km brucia 80*4 =320kcal l'equivalente di un pasto da dieta. Esistono diverse teorie tutte valide sullo bruciare grassi correndo, ma vi spiegherò quella per le persone che come molte di noi hanno da un minimo di 20 minuti ad un massimo di 40 minuti da dedicare alla corsa. Se potete procuratevi un cardiofrequenzimetro e impostate i valori dopo aver fatto questo breve calcolo:
  • Per gli umonini (220-età) e tenete il valore 65% e il 70% del risultato
  • Per le donne (226-età) e tenete il valore sempre tra 65-70% del risultato
Se non avete il cardiofrequenzimetro non importa basta che mentre correte riuscite a parlare con il vostro compagno senza avere il fiatone.
Un saluto da Futuro1982

20 giugno 2009

Pensieri Dimagranti

Eccomi, oggi meditavo sul perché sto mangiando in maniera errata. Ero seduto sul divano di casa mia quando mi è venuto in mente che la mia potrebbe essere fame nervosa. Adesso penserete sicuramente che questa sia sicuramente una scusa e anche io all'inizio pensavo fosse così ma poi ho meditato. E' vero quando sono in ansia, sono nervoso per qualcosa il mio unico ripiego è il cibo. Quel dolce gustoso cibo, preferibilmente molto dolce o molto saporito. Si gli estremi dolce salato mi fanno star bene mi mandano immediatamente in paradiso con i sensi, questa sensazione mi rilassa e mi copre di coccole tante coccole, ecco solo questo uno sfogo personale nel mio blog saluti alla prossima.

12 giugno 2009

Mousse di cetrioli e formaggio di capra

Per 4 persone
Preparazione: 10 minuti

  • 250 g di formaggio fresco di capra
  • 1 cetriolo
  • 1 cucchiaio di senape
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaio di erba cipollina a pezzetti
  • Sale e pepe macinato fresco


Pulire il cetriolo e tagliarlo in due nel senso della lunghezza. Privarlo dei semi e ridurlo a dadini. Lasciare spurgare per 30 minuti.
Preparare una crema con il formaggio, il cetriolo, l'olio e la senape.
Aggiungere l'erba cipollina e aggiustare di sale e pepe.
Lasciare in frigorifero fino al momento del consumo.

fonte: A DIETA CON MONTIGNAC

Dieta: le calorie del pesce






Oggi parliamo di calorie, ogni tanto ci tocca fare i conti anche con loro, anche se non sempre è un male conoscere quanto peccaminoso è il nostro peccato di gola… il pesce è uno degli alimenti più gettonati nelle diete dimagranti, ma non sono tutti uguali, vediamo un pò come stanno messi a calorie!


Vediamo l’apporto calorico contenuto nei pesci che consumiamo più spesso.
I pesci magri
Pescatrice 65 Kcal
Seppia/calamaro 73 Kcal
Merluzzo congelato/Merlano nero 74 Kcal
Filetto di merluzzo fresco 76 Kcal
Baccalà 79 Kcal
Nasello 80 Kcal
Sogliola 83 Kcal

I pesci semi-grassi
Orata 100 Kcal
Persico 100 Kcal
Acciuga 100 Kcal
Trota 108 Kcal
Pesce spada 111 Kcal
Sardina 118 Kcal

I pesci grassi
Tonno 149 Kcal
Sgombro 180 Kcal
Salmone 202 Kcal
Aringa 233 Kcal
Anguilla 281 Kcal

I pesci affumicati
Salmone 150 Kcal
Aringa 160 Kcal
Trota 170 Kcal

I crostacei
Granchio 65 Kcal
Astice 81 Kcal
Aragosta 89 Kcal
Gamberetti 86 Kcal
Scampi 90 Kcal

I molluschi
Ostriche 47 Kcal
Vongole 47 Kcal
Cozze 51 Kcal
Capesante 74 Kcal

Le conserve
Surimi 110 Kcal
Tonno al naturale 115 Kcal
Acciughe sott’olio 145 Kcal
Sardine al pomodoro 150 Kcal
Sardine all’olio 200 Kcal
Tonno all’olio 200 Kcal


11 giugno 2009

Hummus alla panna di soia

Per 4 persone
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 60-90 minuti
  • 500 g di ceci
  • 150 g di panna di soia
  • 1 cipolla a pezzi
  • 3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaio di cilantro fresco ( foglie di coriandolo) a pezzi (o prezzemolo)
Lasciare i ceci in ammollo una notte. Sciacquarli e metterli in una grossa pentola, coprire d'acqua e salare.

Fonte: A DIETA CON MONTIGNAC
Aggiungere una cipolla Quando l'acqua comincia a fremere abbassare la fiamma e far sbollire 60-90 minuti, finché i ceci non risultino morbidi.

Frullarli o passarli al mixer, aggiungendo gradualmente l'olio extravergine d'oliva e la panna di soia.

Aggiustare di sale e pepe e trasferire in una ciotola. Cosparcere di cilantro.

Servire l'hummus come accompagnamento con gli snack per la fase 1 o 2.

FONTE : A DIETA CON MONTIGNAC

Pollo al Curry con Patate e Banane from Bora Bora

Oggi ho provato un piatto tipico di Bora Bora ti scrivo sotto la ricetta che mi sono fatto scrivere da un cuoco del nostro resort :


ingredienti
2 banane
4 patate dolci
2 papaie
1/2 limone
4 cosce di pollo
1/2 cipolla tritata
30 cl brodo di pollo
2 cucchiaini salsa di soia
5 cl olio d'oliva
5 cl latte di cocco
2 cucchiaini curry sale pepe
1 pizzico zucchero


preparazione

Mettete il pollo a marinare per mezz'ora in una salsa composta da olio e soia. Nel frattempo, pelate le patate e fatele lessare in abbondante acqua a cui avrete aggiunto un pizzico di sale e uno di zucchero. Una volta cotte, scolatele e tagliatele in fette piuttosto spesse. Lavate e tagliate in due parti uguali le papaie, privatele dei semi, versate nella loro parte concava un po' di succo di limone e lasciatele da parte. Passate così; alle banane, fatele cuocere con la buccia nel forno a 175 gradi per 15 minuti.A questo punto scolate le cosce di pollo dalla marinata, posatele su una pirofila, aggiungetevi la cipolla, il curry, il sale, il pepe, e su tutto versate un cucchiaio di olio. Infornate la pirofila a 180 gradi, e dopo 20 minuti dall'inizio della cottura versatevi 2 mestoli di brodo caldo. Dopo 10 minuti aggiungete le papaie, le banane sbucciate e bagnate il tutto col brodo. Fate cuocere per altri 15 minuti. Se necessario regolate il sale ed il pepe. Alla fine aggiungete il latte di cocco e mescolate bene. Servite subito.

Modificato da Futuro1982




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Tzatziki smirneico


Lo tzatziki è sicuramente una delle ricette più conosciute e apprezzate della cucina greca: è praticamente impossibile andare in Grecia e non assaggiare, anche per sbaglio, questa salsa.Grazie al suo sapore molto particolare e alla sua versatilità, i greci usano lo tzatziki per accompagnare la maggior parte delle pietanze, dal pesce alla carne alle insalate al riso.Inoltre, oltre ad essere uno degli ingredienti dei gyros e del souvlaki greci, è anche un componente del kebap turco.Le origini dello tzatziki, che deriva dalla parola turca cacik, si perdono nei secoli e nelle tradizioni degli antichi greci che, per rinfrescarsi durante le giornate calde, usavano mescolare in un vaso dello yogurt con aglio acqua e pane: l'antenato dello tzatziki.Sicuro è che dalla Grecia, questa salsa si è diffusa anche nelle zone vicine anche se con un nome diverso: in Bulgaria viene chiamato Tarator e in Iraq Djadjik.

Ingredienti
Aceto 2 cucchiai
Aglio 4 spicchi
Aneto 1 pizzico
Cetrioli 1
Olio d'oliva 4 cucchiai
Yogurt greco 400 g



■ Preparazione

Per prima cosa grattugiate il cetriolo molto grossolanamente sul lato grosso della grattugia e fate scolare l'acqua che contiene mettendolo in un panno asciutto per almeno 1 ora.Nel frattempo tritate l'aglio finemente magari passandolo nel frullatore per ricavarne proprio una crema di aglio.Quando i cetrioli saranno pronti, mettete lo yogurt in una terrina e mescolatelo con l'aglio e i cetrioli.A questo punto versate alternatamente l'olio e l'aceto sbattendo il tutto con una frusta o con uno sbattitore.Per finire aggiustate di sale e aggiungete un pizzico di aneto.

■ Consiglio

Per la preparazione dello tzatziki vi consigliamo di utilizzare, se possibile, del vero yogurt greco che è molto più denso dello yogurt normale e dal sapore più deciso;in alternativa potete usare dello yogurt Total Fage o Extra Mevgal.Se invece volete utilizzare dello yogurt normale dovete prima filtrarlo in una garza per fare uscire tutto il latticello in eccesso.Personalizzate il vostro tzatziki guarnendolo con qualche oliva o con delle foglie di menta.Potete servire lo tzatziki come antipasto su dei crostini di pane o ancora come contorno per il pesce o per la carne.Una volta preparato potete conservare lo tzatziki in frigorifero per circa una settimana.

■ Curiosità

Nonostante la maggior parte della gente conosca un solo tipo di tzatziki, ovvero lo tzatziki smirneico, in realtà ne esistono molte variertà preparate con verdure diverse.La sensazione di bruciore sulla lingua che si può avvertire mangiando lo tzatziki è dovuta all'aglio grattugiato e dura solo pochi secondi.Lo tzatziki può essere considerato anche un elisir di bellezza poichè racchiude in se tutte le proprietà dell'aglio e dello yogurt. ...assicuratevi però di non dover baciare nessuno dopo averlo mangiato!

10 giugno 2009

IL CEROTTO PER PERDERE PESO !

E’ davvero faticoso dimagrire, senza essere seguiti. Bisogna restare concentrati sull’obiettivo, non farsi distrarre da qualche peccato di gola e avere forza di volontà. Chi non ha queste caratteristiche o ha paura di cadere in debolezza a breve potrà affidarsi a un cerotto, un microchip adesivo che si applica sulla pelle e misura le calorie ingerite.

Il cerottino potrebbe essere davvero una manna. E’ stato sviluppato da PhiloMetron e non solo monitorizza, con sensori, elettrodi e accelerometri legati da un algoritmo, l’apporto calorico ingerito e accumulato durante i pasti, ma suggerisce anche come bruciarli. Infatti, dotato di Bluetooth, invia sms al cellulare del tipo: “Per oggi il tuo obiettivo è fallito, ma puoi riuscirci domani con una camminata di 15 minuti o mangiando un’insalata per cena“, oppure “Stasera cena leggera e domani un’ora di nuoto per rimediare”.

Il chip diventa così una sorta di personal trainer (cui non si possono raccontare bugie) e che rileva temperatura, ritmo cardiaco, ritmo respiratorio, conduttività della pelle e probabilmente anche il flusso sanguigno. L’unico impegno, un po’ come per il cerotto anticoncezionale, è di sostituirlo una volta la settimana. Il costo? Meno di 400 dollari.

Mentre attendiamo che il cerottino sia messo in vendita, possiamo comunque provare degli altri strumenti davvero efficaci, come il BodyBugg della Apex, che aiuta a tenere sotto controllo i consumi calorici, ovvero quanto siamo in grado di smaltire con l’attività fisica e non quanto ingeriamo durante i pasti. E’ una fascia che si fissa al braccio e misura temperatura, frequenza cardiaca e pressione.

La dieta Mexicana !


La dieta Mexicana promette di far perdere peso semplicemente mangiando quello che si vuole. Niente conto delle calorie o dei grassi: l’importante è cucinare sempre piatti della tradizione messicana. Ma è possibile?

Personalmente questa dieta, che poi non è una dieta, mi ha lasciato molto perplesso. Se comunque qualcuno volesse provare a dimagrire con i piatti messicani, ecco qualche ricetta.

Tortillas
Ingredienti
2 tazze di farina di mais, 1 tazza di acqua
Preparazione
Mischiare la farina di mais con acqua; amalgamare con le mani fino ad ottenere un impasto morbido ma che non si sfaldi (se necessario aggiungere più acqua). Lasciare riposare l’impasto per 15 minuti e dividerlo in 12 palline, eventualmente inumidire con altra acqua. Aiutandosi con un piatto piano, pressare ogni pallina tra due fogli di carta oleata fino ad ottenere un diametro di almeno 18 cm, quindi staccare delicatamente la carta. Cuocere le tortillas una alla volta in una padella di ferro bollente (non occorre ungere) 1 minuto per parte. Ripetere l’operazione con tutte le tortillas.

Enchiladas verdes
Ingredienti
250 g di pomodori verdi, 150 g di arachidi pulite, 100 g di formaggio fresco, 18 tortillas, 5 peperoni, 2 petti di pollo lessati e tritati, 1 cipolla, 1 ciuffo di prezzemolo, 2 cucchiai di olio di oliva, sale e pepe
Preparazione
Far bollire i pomodori in acqua salata per pochi minuti, scolarli e tritarli con i peperoni, precedentemente abbrustoliti, pelati e privati dei semi, le arachidi e il prezzemolo pulito.
Far soffriggere il composto in padella con l’olio e unirvi un po’ del brodo di cottura dei petti di pollo; aggiustare di sale e pepe. Immergere le tortillas ancora calde in questo composto e riempirle con il pollo tritato.
Arrotolarle, porvi sopra altra salsa, il formaggio grattugiato e la cipolla tritata. Servirle ben calde.

La ginnastica da ufficio !

Siamo sempre seduti alla nostra scrivania e, nella maggior parte dei casi, davanti a un computer. Il nostro fisico ne risente e si manifestano di continuo i doloretti al collo, la tensione alle spalle e un noioso mal di schiena. Ma ci sono alcuni esercizi facili e veloci che possono prevenire questi comuni fastidi.

Ecco allora qualche suggerimento per recuperare il benessere. Non c’è bisogno di correre in palestra alla fine della giornata o durante il pranzo: bastano i pochi minuti della pausa caffè (ancora meglio se rinunciate a una sigaretta) per fare qualche esercizio di stretch and tone.

1) Un po’ di stretching per stirare schiena, spalle, collo e braccia. Seduti alla scrivania, allunghiamo le braccia dietro la schiena e mantenendo la posizione respiriamo profondamente. Ripetere qualche volta, anche con gli arti superiori distesi frontalmente.

2) Per tonificare le braccia ruotare i gomiti in senso orario e antiorario all’altezza delle spalle (sempre da seduti).

3) Per fortificare i pettorali, dorsali e muscolatura delle braccia afferrate la sedia e fate una pressione come per sollevarvi.

4) Per sciogliere la tensione che si accumula alla base del capo e nelle spalle, girate la testa a destra e a sinistra, molto lentamente, cercando di rilassare i muscoli delle spalle.

5) Questo è l’esercizio più duro, soprattutto perché è inevitabile provare imbarazzo per i colleghi. Comunque se il luogo ve lo consente, simulate una corsettina sul posto.

6) Ora stirate, stando in piedi con le gambe divaricate, un lato del corpo e poi l’altro.
7) Potete risedervi. Rilassate il collo e le spalle piegando dolcemente la testa a destra e a sinistra.

8)Allungate con un movimento lento le braccia tese verso l’alto e mantenete la posizione per qualche secondo (da ripetere 2 o 3 volte).

9) I vostri esercizi sono finiti. Può non sembrarvi molto, ma i risultati si vedranno velocemente. Prima di rimettervi al lavoro appoggiate le braccia sulle cosce, reclinate in avanti il capo e rilassatevi qualche secondo.

9 giugno 2009

Dieta del gelato

Va seguita per una sola settimana.per una vita da spiaggia senza perdere la linea!

Primo giorno

Colazione: un vasetto di yogurt magro, 4 biscotti integrali
Pranzo: gelato fior di latte, 200 gr di fragole
Ore 17: succo di frutta
Cena: 80 gr di risotto con verdure (zucchine, peperoni, melanzane), 130 gr di carpaccio di manzo con sedano, insalata di pomodori, 2 cucchiaini di olio


Secondo giorno

Colazione: thè al limone, 100 gr di crostata di frutta
Pranzo: gelato alla frutta, 200 gr di frutta
Cena: 80 gr pasta tonno e ricotta, insalata di pomodori, pane integrale


Terzo giorno


Colazione: 150 gr latte parzialmente scremato, 2 fette biscottate con 2 cucchiai di marmellata
Pranzo: gelato allo yogurt, 200 gr di frutta
Cena: insalata di pasta con uova, salmone, rucola, mais, maionese, insalata di carote, pane integrale, 1 cucchiaino d'olio


Quarto giorno

Colazione: succo di frutta, 4 frollini,
Pranzo: gelato misto di creme
Cena: pasta al pomodoro fresco, salmone ed avocado, insalata mista, pane integrale


Quinto giorno

Colazione: una spremuta di pompelmo, 2 fette biscottate, 2 cucchiai di miele
Pranzo: gelato alla frutta, 200 gr di frutta
Cena: peperoni ripieni di riso, insalata di polipo, 2 cucchiaini di olio, insalata, pane integrale


Sesto giorno

Colazione: yogurt bianco, 30 gr di cereali
Pranzo: gelato affogato al cioccolato
Cena:pasta con le vongole, vitellone con zucchine, 2 cucchiaini di olio, pane integrale


Settimo giorno

Colazione: frullato di banane con latte p.s.
Pranzo: gelato misto di creme
Cena: pasta con le sarde, insalata mista, 2 cucchiaini di olio, pane integrale

6 giugno 2009

Occhio all'etichetta



Eccoci carissimi amici che mi seguite per la vostra dieta. Fino ad adesso vi ho accennato del metodo Montignac, ma non vi ho ancora spiegato come mettere in pratica il suo modo di alimentarsi. Guardiamo oggi come deve essere l'etichetta della pasta facendo attenzione a non essere troppo rigidi. Partiamo dalla cosa più comune : La pasta.
a) La pasta deve essere di farina integrale
b) La farina della pasta deve essere di coltivazione biologica
c) Non deve contenere grassi saturi o comunque ne deve contenere pochi
d) L'Alimento deve essere ricco di fibre almeno il 20-25%.

A presto.

4 giugno 2009

Pizza Montignac



Per 2-4 persone
Preparazione 45 minuti
Cottura 20 minuti







Ingredienti
  • 150 g di farina di grano integrale
  • 150 g di crusca di grano
  • 1/4 di panetto di lievito di birra
  • Olio extravergine di d'oliva
  • Guarnizione a scelta
  • 200 g di farina integrale di segale
  • 20 cl d'acqua tiepida
  • 1 uovo
  • 1 pizzico di sale
Portare il forno a 180°C .

Miscelare in un recipiente le farine di grano e di segale con la crusca. Disporre a fontana. Nel centro sbriciolare il lievito e versare metà dell'acqua. Mescolare bene il tutto, coprire il recipiente con canovaccio e lasciar lievitare in un luogo tiepido per 20 minuti.
Aggiungere il resto dell'acqua, l'uovo, 1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva e il sale. Impastare bene fino ad ottenere una palla liscia ed elastica.
Lavorare con il mattarello e stendere la pasta il più sottile possibile. Metterla in una grande teglia unta. Cuocere per circa dieci minuti, facendo attenzione che non scurisca e non divenga biscottata. Togliere la pizza dal forno e guarnirla con il condimento preferito. Infornarla di nuovo, alzare la temperatura del forno a 200-220 °C e cuocerla per altri 5-10 minuti.
Questa pizza si può mangiare calda e fredda. E' ottima anche come spuntino al lavoro o riscaldata in pochi istanti nel forno a micronde.

Fonte : A dieta con montignac

2 giugno 2009

Spaghetti integrali alle zucchine

Per 4-5 persone
Preparazione : 10 minuti
Cottura : 5 minuti max
Ingredienti:
  • 200 g di formaggio fresco magro cremoso o ricotta
  • 2 cucchiai di basilico tritato
  • 2 cucchiaini di caffè di senape
  • 400 g di zucchine
  • il succo di un limone
  • 400 g di spaghetti integrali
  • Sale, Pepe
Lavare le zucchine e tagliarle a dadini. In una padella antiaderente coperta frale rinvenire nel succo di limone finché siano ben tenere. Salare e preparare.
In una casseruola scaldare il formaggio a fuoco lento con la senape e il basilico.
Cuocere gli spaghetti al dente (max 5 minuti) e scolarli. Condirli con le zucchine e servirli guarniti con la salsa al formaggio.


Fonte: A DIETA CON MONTIGNAC